La redazione di Cancelleria Lope anche oggi ti propone una ricetta veloce per queste calde serate, quando in cucina si vuole stare il meno possibile.
Ma vogliamo accompagnarti, come al solito, alla scoperta della leggenda, storia e usi degli ingredienti.
Oggi il protagonista darà il sedano!
“Per i nervi sconvolti, il sedano sia il vostro alimento e rimedio”, è quanto affermava Ippocrate, padre della medicina; e prosegue: “Il sedano cotto e crudo, stimola la diuresi”
Infatti per le sue proprietà digestive, stimolanti, diuretiche, fortificanti e antireumatiche la radice e il succo del sedano erano rimedi dell’antica farmacopea.
Una pianta eccezionale, addirittura divina per il poeta Omero che nell’Iliade racconta di come Achille riuscì a guarire il suo cavallo da una grave malattia grazie a questa pianta.
I Romani adornavano i commensali con corone di sedano perché convinti che addirittura il solo aroma potesse contrastare gli effetti dell’alcool.
Nel Medioevo Ildegarda di Bingen (1098-1179),studiosa di medicina e botanica e divenuta badessa nel 1139, nella sua Phisica Natura, sosteneva che la mistura di semi di sedano e noce moscata, curasse dalla gotta. Ma attenzione a consumarlo crudo in quanto poteva generare cattivi umori!
Nel Quattrocento il medico, umanista e scienziato Michele Savonarola sconsigliava alle donne, che volessero restare caste, di consumare il sedano in quanto potente afrodisiaco.
“Se l’uomo sapesse dell’effetto del sedano, se ne riempirebbe il cortile”.
Infatti nella Francia del Settecento, consumato in minestra cremosa alla Pompadour, divenne addirittura un rimedio contro la frigidità e per stimolare il desiderio.
Conosciamo il sedano
Il sedano è una pianta di origine palustre che predilige in luoghi temperati e soleggiati; ama moltissimo l’acqua e cresce piano.
Esistono diversi tipi di sedano:
- sedano da costa o dulce, il più comune, costituito da piccioli carnosi di colore biancastro o verde (viene a sua volta classificato in sedano bianco o sedano verde);
- sedano rapa o di Verona, di cui si consuma la radice grossa rotonda dalla polpa bianca. Più amaro del sedano costa, ricorda il sapore delle nocciola
- sedano da foglie ha un sapore aspro e forte, essendo il più selvatico dei tre
In 100 grammi di sedano crudo troviamo magnesio, potassio, vitamina C.
Con soli 2,3 g carboidrati e 0,2 gr di lipidi per 100gr di prodotto, viene inserito nelle diete ipocaloriche perché ha un alto contenuto di fibre e quindi aumenta il senso di sazietà apportando una quantità esigua di calorie. Infatti viene definito un alimento “ipocalorico negativo” in quanto l’energia impiegata per masticarlo e digerirlo è equivalente alle calorie assunte.
Ecco per voi una ricetta veloce, gustosa e sana per tutta la famiglia.
Ingredienti:
Gambi di sedano 3
Cipollotti 2
Olive nere denocciolate q.b.
Pan grattato q.b.
Tagliate il sedano a pezzetti e lessateli per 5 minuti.
Scolateli e lasciateli intiepidire.
In una padella fate appassire i cipollotti tagliati sottili aggiungendo un pizzico di sale e di pepe.
In una pirofila adagiate il sedano e copritelo con i cipollotti, pan grattato e sparpagliate una quantità a piacere di olive nere tagliate.
Fate cuocere in forno ventilato per 15 minuti a 200°.
Buon appetito!
La redazione di Lope Cda