La redazione di Cancelleria Lope oggi vi racconterà di come il cibo aiuti a prevenire e curare lo stress e la tristezza.
Sappiamo tutti che la crema alla nocciola più famosa è considerata un antistress formidabile! Un barattolo di N. e tutti i pensieri sono volati via…ma anche la linea se ne va! E poi, siamo davvero sicuri che sia l’antistress più formodabile?
Scopriremo oggi quali sono gli alimenti naturali per migliorare l’umore di grandi e piccini.
Nella pancia il nostro secondo cervello
E non meno importante del primo!
Nella pancia si regolano stress, ansia e tensione e, secondo Michael D. Gershon, responsabile del Dipartimento di anatomia e biologia cellulare della Columbia University, l’uomo è un essere con due occhi, due braccia, due gambe e due cervelli!
Pare che l’intestino, pur avendo un decimo dei neuroni del cervello, svolga delle funzioni in piena autonomia e abbia un ruolo fondamentale nella percezione della gioia e del dolore.
Le cellule dell’intestino producono il 95% di serotonina, l’ormone della felicità, come risposta a stimoli esterni: cibo, suoni e colori.
Quante volte ci è accaduto di sentire le farfalle nello stomaco in momenti di agitazione o di forte emozione? Oppure mal di pancia quando siamo sotto stress?
Sembra quindi che la nostra pancia non assimili solo cibo, ma anche informazioni ed emozioni che provengono dall’esterno.
Diamo un buon nutrimento “alla nostra pancia” e aiutiamola a funzionare bene.
Avete mai provato il Kefir?
Si tratta di una bevanda che si ottiene dalla fermentazione operata da fermenti vivi e lieviti probiotici chiamati grani.
Come si prepara il kefir?
Per ottenere questo alimento, che assomiglia come consistenza allo yogurt, occorre versare nel latte i grani i quali, nutrendosi di lattosio, cresceranno di numero continuando nel frattempo la fermentazione del latte.
Passare in un colino il composto permetterà di separare i grani più grossi da quelli piccoli che invece potremo mangiare con il nostro kefir.
I grani così separati potranno essere rimessi nel latte per continuare la fermentazione e la loro crescita. Tenete i granuli ad una temperatura di 20/25 °.
Nel caso voleste rallentare la crescita, potrete metterli in frigorifero con un po’ di latte.
Quale la proporzione tra latte e grani? Solitamente per 50 gr di grani, 500 ml di latte.
Oltre a fermenti il kefir contiene proteine, calcio, fosforo, magnesio, vitamina B9 e B12.
Ricordate che il kefir viene donato non venduto…ma fate sempre attenzione. Informatevi sui metodi di conservazione e fate qualche domanda al vostro donatore.
Sei stressato? Mangiati un mirtillo
Uno studio dell’Università della Louisiana ha dimostrato che questo piccolo frutto aumenta i livelli di serotonina e si è rivelato un ottimo anti depressivo per curare stress post traumatici, in inglese PTSD (Post Traumatic Stress Disorder), che colpiscono l’8% della popolazione mondiale.
I mirtilli, dunque, potenti antiossidanti naturali, ricchi di vitamine, servono anche a superare i traumi!
Che gioia il cioccolato!
Consumato moderatamente e rigorosamente fondente!
Fa bene al cuore, al cervello e all’intestino.
Pare infatti, oltre ad essere un antiossidante potente, che riduca le infiammazioni intestinali e aumenti le difese immunitarie.
Riduce la pressione arteriosa, incrementa il colesterolo HDL (quello buono).
Ma attenzione al cioccolato arricchito di zuccheri! Più amaro è e meglio è!
Acqua: il più semplice anti stress
Ricordate che da piccoli, dopo uno spavento o una caduta la mamma ci faceva bere un po’ d’acqua per calmarci?
Sì, perché l’acqua:
- rafforza le difese immunitarie
- abbassa la pressione arteriosa favorendo la diuresi
- regola la temperatura corporea
- favorisce la digestione
- dona un senso di sazietà aiutando la perdita di peso
- riduce il senso di affaticamento
- migliora la concentrazione
- stimola il metabolismo
- aiuta i nostri muscoli prima, durante e dopo l’attività fisica
- rende la pelle luminosa
E oltre a tutto ciò, ci rende più felici!
In base ad un sondaggio condotto da una società di ricerche di marketing, OnePoll, esiste una corrispondenza tra acqua e felicità.
Su 2000 persone intervistate, quelle che dichiaravano di essere felici e pieni di energia, bevevano almeno 10 bicchieri di acqua al giorno.
La University of Hume Performance del Connecticut ha rilevato una connessione tra lo stress, la confusione e la tensione e la quantità di acqua ingerita. Sembrerebbe che chi beve meno acqua sia più soggetto a stanchezza, stress e cali di attenzione.
Ma non solo berla aumenterebbe la felicità, anche solo contemplare distese di acqua favorirebbe la produzione di serotonina e dopamina.
Avena: fonte integrale di carboidrati!
L’avena, ricca di fibre solubili, i B.glucani, contrasta l’assorbimento del colesterolo cattivo e favorisce la digestione stimolando il transito intestinale.
E come abbiamo ormai compreso: se la pancia sta bene, siamo più felici!
E poi …sgranocchia verdura a volontà!
In base ad uno studio dell’Università di Otago in Nuova Zelanda, i vegetali crudi sarebbero i migliori alleati contro lo stress!
Su 400 giovani tra i 18 e i 25 anni, coloro che consumavano verdure crude erano più soddisfatti e sereni.
il cibo è quindi il miglior alleato per contribuire alla nostra felicità oltre che alla nostra salute!
“Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo” Ippocrate di Coo
la redazione di Lope Cda