Oggi la redazione di Cancelleria Lope ti condurrà nel meraviglioso mondo delle coccole.
Esiste addirittura una Giornata della Coccola che si festeggia ogni 25 giugno!
Le coccole sono un antistress naturale che tutti noi siamo in grado di donare e abbiamo diritto di ricevere…o di prenderci da soli.
Leghiamo le coccole al gesto fisico di una persona che ci abbracci e che ci accarezzi. Ma non sono solo quelle le tenerezze che riempiono la vita.
Sembrerebbe che per gli uomini un massaggio sia la coccola migliore che possano ricevere, mentre le donne si accontenterebbero di un gelato!
Entrare in contatto intimo con l’altro o con se stessi diventa il miglior modo per combattere lo stress della giornata.
Cosa viene attivato fisicamente con le coccole? Perché si dice che combattano ansia e preoccupazioni?
Leggere per credere!
Una coccola attiva l’ossitocina, un neuro-ormone che si stimola attraverso la maternità, l’allattamento, la sessualità e in tutte le situazioni di benessere. Viene definito anche l’ormone della monogamia/fedeltà: all’Università tedesca di Bonn hanno dimostrato che uomini con un basso livello di ossitocina, sono più propensi a cedere in tentazioni amorose extraconiugali; agli uomini a cui veniva invece somministrata ossitocina, pare fossero meno sensibili alle avance di avvenenti signore. L’ossitocina è l’ormone delle coccole, dell’empatia, della relazione umana.
Ma non ne abusiamo perché, come l’alcool assunto in piccole quantità può aiutare a far superare la timidezza e fa sentire euforici e sereni, in quantità maggiori ha effetti diametralmente opposti.
Sapete che l’ossitocina si trova anche in alcuni alimenti?
- Melagrana: frutto autunnale per eccellenza. Simbolo di fertilità, prosperità ed energia vitale. Ricco di vitamina C e B, possiede anche potenti antiossidanti come la quercitina e l’acido gallico. Inoltre contiene l’acido punicico utile per la prevenzione del tumore al seno. Pare avere anche un benefico effetto sulla ipertensione e i dolori articolari.
- Vaniglia: il suo profumo stimola i feromoni e quindi la produzione di ossitocina da parte dell’ipofisi.
- Cioccolato: maggiore è il contenuto di cacao, maggiore il suo potere di innamoramento.
Sembra che la coccola sprigioni anche una gran quantità di serotonina, l’ormone della felicità.
Ancora, una coccola stimola la dopamina, un neurotrasmettitore connesso alla motivazione, che solletica il “buon umore”.
Pare che uomini e donne ricerchino le coccole per motivazioni e bisogni diversi. Per la donna, nel rapporto di coppia, la coccola è sostegno, accudimento, cura e sicurezza.
Per l’uomo invece diventa importante per modulare e allentare le tensioni della giornata; è quindi vissuto come un momento di ristoro.
Quali sono le coccole più facili da donare e prendere?
Sicuramente gli abbracci, che richiamano il dolce e confortevole momento dell’accudimento materno; vengono anche utilizzati per una terapia Hug Therapy nata negli Stati Uniti.
Hug Therapy: una calda coperta di abbracci contro ansia e stress
Pare che un elevato numero di adulti siano ancora abituati a dormire abbracciati ad un pupazzo, molto spesso lo stesso dell’infanzia.
Quindi non bisogna andare a scuola di abbracci; basterebbe lasciarsi andare con fiducia.
Abbracciare qualcuno o qualcosa sembra dare un beneficio enorme al nostro organismo.
Per questo la Hug Terapy si festeggia ogni anno e viene pratica e sostenuta caldamente per combattere ansia e stress.
Da 35 anni ormai si festeggia ogni 21 gennaio; nata dall’idea del reverendo Kevin Zaborny nel 1986 il National Hugging Day viene festeggiato prevalentemente negli Stati Uniti e in Australia ma si è diffuso anche in Europa.
Tira su il morale, è gratis e riscalda corpo e cuore.
Anche coccolare un animale viene visto come un antistress molto potente…e bastano solo dieci minuti al giorno.
Negli Stati Uniti è stato istituito per gli studenti universitari la “Pet Your Stress Away” in quanto questi dieci minuti di coccole alleviano le preoccupazioni e migliorano sensibilmente lo stato d’animo diminuendo il livello di cortisolo.
Il coccolo toscano o ficatolla
Anche il cibo viene considerato una coccola.
A volte questo non aiuta perché legare il cibo all’affettività e all’emotività può essere molto pericoloso e generare una relazione dannosa e non sana.
Tuttavia chi non si è sentito più appagato dopo un bel pezzo di cioccolato?
Oggi vi proporremo una ricetta davvero gustosa.
- 400 g di Farina 0 o integrale
- 20 g di Lievito di birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- 1 cucchiaio di Olio extravergine di oliva
- 250 ml di Acqua tiepida
- Olio di semi di arachidi o di girasole (per friggere)
- Sale
Sciogliete il lievito con lo zucchero mescolando. Dopo aver setacciato la farina, unite il lievito ed iniziate ad impastare unendo l’acqua tiepida. Lasciate lievitare per due ore il composto a temperatura ambiente. Formate quindi delle palline di 2-3 cm di diametro e lasciate riposare altri 30 minuti. Friggete poi una pallina alla volta in abbondante olio di semi e raccoglietela con la schiumarola adagiandola su un foglio di carta assorbente. Basta cospargerli poi di sale e servirli.
Affettati, formaggi, olive, salsine…tutto può essere di accompagnamento ai coccoli!
La redazione di Lope Cda